La Cellulite


La Cellulite

Prima di introdurre l’argomento è il caso di fare una distinzione tra Adiposità localizzata e Cellulite, due inestetismi diversi, ma molto spesso confusi.
Quando si parla di adiposità si intende un ingrossamento delle cellule adipose mentre la cellulite è una vera e propria alterazione di tutto il tessuto cutaneo.
La cellulite è un’infiammazione del pannicolo adiposo (cellule di grasso) e del tessuto connettivale (tessuto che sostiene e da elasticità alla pelle), il suo nome scientifico è PANNICOLOPATIA EDEMATO-FIBRO-SCLEROTICA ed riconosciuta come una malattia.


La Cellulite: cos’è e perché si forma

Nella nostra pelle è presente uno strato chiamato pannicolo adiposo formato da cellule dette adipociti.
Queste cellule si nutrono di ossigeno e liberano materiale di scarto (tossine). Questo processo viene chiamato metabolismo cellulare.
A questo punto interviene la microcircolazione che funge da impresa di pulizie ed elimina le tossine in eccesso.

La microcircolazione è un sistema di vene e arterie di piccole dimensioni che fornisce nutrimento ed ossigeno ai tessuti.
Esistono tipologie diverse di microcircolazione: arteriosa, venosa, linfatica. Quella più importante, nel caso della cellulite, è la microcircolazione linfatica.

La linfa scorre attraverso tutto l’organismo nei vasi linfatici spinta dal movimento muscolare che, contraendosi e decontraendosi, funge da pompa.
La cellulite incomincia ad accumularsi proprio quando questo meccanismo rallenta.

In generale, che sia per motivi ormonali o di stile di vita, la maggior parte delle donne sopra i 20 anni soffre di inefficienza della microcirlozione, ma in particolare per chi sta seduta tutto il giorno o in piedi ferma, le cose si complicano.
Senza una microcircolazione efficiente il nostro organismo non riesce a smaltire le tossine causando una disfunzione nel sistema di regolazione.
Non descriverò nei dettagli questo passaggio perchè è un po complicato e ti annoieresti, mi limiterò a dire che questa disfunzione provoca un’eccessivo accumulo di liquido intracellulare, comunemente detto ritenzione idrica.

cellulite

Voglio farti un esempio per rendere meglio il concetto, immagina che gli adipociti (cellule di grasso) siano come dei pesci rossi in un acquario e che la microcircolazione sia come il filtro depuratore dell’acqua. I nostri pesciolini, come tutti gli esseri viventi, si nutrono e naturalmente fanno i loro bisogni. A questo punto interviene il filtro depuratore che rimuove gli scarti e ossigena l’acqua ripristinando l’habitat. Poniamo il caso che il filtro non funzioni in maniera adeguata e non riesca a ripulire tutta l’acqua del nostro acquario. Sicuramente ci troveremo in poco tempo ad avere un acquario sporco e dei pesciolini in cattiva salute.


La Cellulite: le 4 fasi

La cellulite è una malattia a decorso progressivo che, se non trattata, tende a peggiorare nel corso del tempo.
Queste che ti riporto di seguito sono le varie fasi della cellulite:

  • CELLULITE EDEMATOSA (primo stadio): caratterizzata da un ristagno di liquidi dovuti ad una insufficienza microcircolatoria. Ad occhio nudo non è particolarmente visibile, si nota soprattutto comprimendo la pelle.
  • CELLULITE FIBROSA (secondo stadio): si formano i primi noduli e il tessuto connettivo perde elasticità. Ad occhio nudo si comincia a vedere e alla compressione risulta leggermente dolorosa.
  • CELLULITE SCLEROTICA (terzo stadio): i noduli aumentano di dimensione e si presentano induriti e dolenti al tatto. L’effetto a buccia d’arancia è particolarmente visibile anche senza compressione.
  • CELLULITE IRREVERSIBILE (quarto stadio): si creano macronoduli e la circolazione è fortemente compromessa. In questo stadio è ormai impossibile risolvere completamente il problema.


La Cellulite: In conclusione:

  • La cellulite è un’infiammazione delle cellule di grasso causata dall’inefficienza del microcircolo
  • Non dipende dal peso e non si elimina con una dieta ma con soluzioni specifiche
  • Se non trattata peggiora nel corso del tempo fino a raggiungere uno stadio irreversibile
  • Va curata con costanza e non solo prima della prova costume.


Come combattere la cellulite con l’alimentazione

Per combattere la cellulite, il primo passo è seguire una dieta equilibrata e varia, cercando di limitare al massimo il consumo di cibi che contengono zuccheri, grassi e sale in quanto favoriscono gli accumuli adiposi e tendono ad aumentare la ritenzione idrica.
Bere molta acqua rappresenta una misura preventiva anti-cellulite: l’ideale sarebbe almeno 1,5/2 litri al giorno.
Oltre a bere è importante anche portare in tavola cibi ricchi d’acqua come la frutta e la verdura che favoriscono un’azione idratante e depurativa utile a smaltire le tossine, e contrastare la ritenzione idrica.
la giusta dieta anticellulite è anche molto ricca di fibre, che favoriscono l’attività dell’intestino e lo aiutano a trattenere meno liquidi e meno grassi.

sani e in forma

Come combattete la cellulite con lo sport

Sì all’attività fisica! Migliora la circolazione, aiuta a bruciare i grassi e tonifica muscoli e tessuti.
Il consiglio è di modificare il tuo stile di vita, adottando una dieta più sana e svolgendo regolarmente una giusta quantità di attività fisica.
L’ideale contro la cellulite è combinare l’allenamento in palestra per tonificare i muscoli a sedute di allenamento aerobico, per bruciare grassi e calorie.
Ci sono poi alcuni esercizi che si rivelano particolarmente utili per eliminare la cellulite, perché agiscono sulla circolazione e sulla ritenzione idrica.
Tra gli allenamenti più efficaci c’è il GAG, acronimo di “gambe, addominali, glutei”, una tonificazione muscolare che si concentra sulla parte inferiore del corpo.
Il lavoro coinvolge la cintura addominale (pancia e vita), i glutei (piccoli, medi e grandi glutei) ma anche le gambe (quadricipiti, adduttori), che sono le zone maggiormente esposte all’accumulo di adiposità localizzate e rappresentano un problema per il 90% delle donne.


trattamento anticellulite

TRATTAMENTI ESTETICI PER COMBATTERE LA CELLULITE

Il nostro metodo anticellulite lavora sulla totalità della persona: interveniamo con delle specifiche manovre per migliorare la postura del corpo, in quanto, se errata, anch’essa concorre alla formazione degli inestetismi localizzati; successivamente agiamo sulla circolazione e sui gonfiori grazie a tecniche di massaggio manuale combinate a creme e l’utilizzo di macchinari specifici.

Per decidere il giusto percorso da fare eseguo sempre una prima seduta di consulenza dove effettuo un’analisi della persona per conoscere:

  • Il suo storico e il suo vissuto
  • Il suo stile di vita (alimentazione, attività fisica ecc…)
  • Lo stadio della problematica
  • Il risultato atteso dal Cliente

Terminata l’analisi preparo un percorso fatto su misura per ogni Cliente che tenga in considerazione tutti gli aspetti sopra elencati allo scopo di mettere il fisico in condizione di migliorare subito il proprio aspetto.

Qui di seguito ti descrivo le fasi che generalmente compongono il percorso del trattamento:

Preparazione al trattamento: Andiamo a riequilibrare il corpo. Lavoriamo sulla detossinazione, migliorando la circolazione, idratiamo il corpo e restituiamo tutti i sali minerali di cui ha bisogno per poter essere considerato in equilibrio.
Il corpo è pronto a rispondere al meglio a tutti i trattamenti successivi.

Fase posturale: Lavoriamo sui fasci muscolari contratti che sono causa di inestetismi in alcune zone del corpo. Rallentiamo le tensioni muscolari per fare in modo che il corpo sia pronto a ricevere le tecnologie specifiche.

Trattamento anticellulite: Clicca sul link di seguito per scoprire i miei Trattamenti anticellulite

Mantenimento: In questa fase chiediamo maggiore collaborazione da parte del cliente perché aumenta l’impegno a casa e si diradano le sedute in istituto.

Lisa